Facciamolo, vah


L’anno scorso, in questi giorni più o meno, piangevo tutte le mie lacrime, in silenzio e a bocca asciutta. Perchè così io piango.

Faceva caldo? Certo 

Ricordo altro? Tutto, persino un vestitino color senape che mi scivolava addosso. Io ripiegata sulla mia sediolina gialla. Giallo e senape, non si possono guardare insieme. Ma tant’è, almeno non ero in nero. Non avrei sopportato una scena tanto tragica in nero, sarebbe stato un clichè poco degno di me.

Non avevo neanche sete, a tal punto era il deserto. Una sorta di premorte, nessun drago da Trono di Spade da scambiare con un anello.

La immaginavo una bella estate, avevo tutto, non avevo niente, ognuno si sbracciava a dire la sua a gesti e a parole. Poca voce, tanto rumore, un caldo medio.

Ora è così bello questo silenzio di piedi nudi sul legno. E piove ed è Luglio e non mi sembra vero, di aver perso tanto e aver trovato me.

2 responses to this post.

  1. Posted by marmellatadistreghe on 11 ottobre 2017 at 7:36 PM

    Mi piace leggerti

    Rispondi

Lascia un commento